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L'evento

Bagno di folla per i 60 anni della Ceres: il taglio della torta di fronte a migliaia di persone

La festa ha attratto 5mila persone a ballare e a divertirsi fino a notte fonda

Piazza Grande Torino è diventata una discoteca all'aperto (foto Andrea Bucci)

Piazza Grande Torino è diventata una discoteca all'aperto (foto Andrea Bucci)

Le vie del centro di Ceres hanno iniziato a riempirsi già quando il sole non era ancora tramontato. Ieri sera, migliaia di persone di tutte le età hanno affollato il paese da cui parte la Val d'Ala, per l'occasione completamente "brandizzato" da Ceres, il marchio danese che ha festeggiato i sessant'anni dalla prima birra venduta in Italia.

Girovagando per le vie del paese ci si rendeva subito conto dell'atmosfera: di fronte alla torre campanaria, già alle 19 il jazz cominciava a scaldare gli animi dei presenti. Scendendo verso piazza Europa, il karaoke coinvolgeva chiunque si volesse buttare a recitare una canzone.

In foto Nello Taver e Diego Naska mentre parlano coi fan

Proseguendo verso il Municipio, le Pro Loco di Viù, Lemie e Mezzenile servivano le specialità gastronomiche delle Valli. Ad aiutarle, nelle vesti di capopartita in una brigata di cucina, i sindaci dei tre paesi. Da Viù Daniela Majrano, da Lemie Daniele Gabriele, da Mezzenile Sergio Pocchiola Viter. In piazza Grande Torino si aggiungeva la Pro Loco di Ceres con il suo stand e i suoi tavoli.

A proposito di sindaci, non riusciva a contenere l'entusiasmo Davide Eboli, il primo cittadino di Ceres: "Siamo andati oltre le aspettative - ha detto al nostro Marco Rizzo -: i numeri sono incredibili, più di ciqnuemila persone sono venute a mangiare, bere e festeggiare i sessant'anni della Ceres qui da noi. Veramente fantastico: è sicuramente qualcosa da ripetere nei prossimi anni".

Il bagno di folla in piazza Europa

I tavoli di fronte ai tre stand si sono subito affollati di affamati (e assetanti) avventori. E poi c'erano i tre host della serata: Nello Taver, Diego Naska e Simone Panetti, ognuno impegnato a barcamenarsi nel bagno di folla che chiedeva loro un autografo o una foto.

Ma il clou della festa è cominciato col calar del sole. In tantissimi, dopo le 22, hanno iniziato a radunarsi in piazza Grande Torino, di fronte al palco che ospitava un dj set, per ballare fino a tarda notte. Ovviamente, visto che si trattava di un compleanno, non poteva mancare il taglio della torta, presentato da Federico Russo, dal team di marketing della Ceres e dal sindaco Eboli, salito anche lui sul palco. 

Il taglio della torta

Insomma, la festa "leggendaria", come recita la formula promozionale pensata dal marketing di Ceres, è andata a gonfie vele. Ora si pensa già a rifarla, ma solo per chi... c'è.

Con la collaborazione di Marco Rizzo

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