Cerca

Politica

Ideamontanaro ha la sede: ma il candidato?

Si apre il tot-sindaco in attesa delle elezioni del 2024

Ideamontanaro ha la sede: ma il candidato?

Manca un anno alle prossime elezioni amministrative e l’attuale opposizione si sta già organizzando.

Lo scorso 2 giugno è stata inaugurata la nuova sede di Ideamontanaro. Si trova nella centralissima via Matteotti, proprio a due passi dal palazzo municipale.

Ad un anno esatto dalle elezioni del 9 giugno 2024, la nostra Sede è pronta - dichiara Stefano Pellegrino, nuovo capogruppo della civica che nel 2019 è stata guidata da Arcangelo Gallon -. L’abbiamo fortemente voluta per dare uno spazio a noi e a chi vorrà aiutarci nella prossima campagna elettorale. Ringrazio tutti quelli che sono venuti a salutarci all’inaugurazione del 2 giugno e in particolar modo all’onorevole Carlo Giacometto. Come sempre, Ideamontanaro in mezzo alla gente, a disposizione di Montanaro e dei Montanaresi”.

ALL'INAUGURAZIONE DELLA SEDE ANCHE L'ONOREVOLE CARLO GIACOMETTO DI FORZA ITALIA

Ed ora che c’è la sede, occhi puntati sul candidato.

Per ora la partita è top - secret, ma non mancano le indiscrezioni.

Nei giorni scorsi ci sono stati anche incontri con i referenti provinciali di Fratelli d’Italia, ma quel che si intuisce è che la compagine non sarà connotata politicamente.

Proprio com’è accaduto nel 2019, Ideamontanaro sarà una civica in grado di abbracciare tutto l’arco parlamentare.

E se nel 2019 c’erano Antonino Careri (ex militante di Alleanza Nazionale, delfino dell’assessore regionale alla Sanità Antonio D’Ambrosio) e Francesco Amatuzzo (segretario cittadino del Partito Democratico), anche nel 2024 la compagine non avrà un assetto molto differente.

ANTONINO CARERI

Nel toto nomi si leggono personalità di spicco e rampanti giovani dai profili profondamente diversi.

Si parla di una riconferma dell’ “evergreen” Arcangelo Gallon transitato con disinvoltura dalla giunta Frola a quella Ponchia a leader dell’opposizione.

Ma c’è anche lo scalpitante Stefano Pellegrino, un passato con “Restiamo Sani”, il comitato ambientalista di sinistra, un presente alla scuola di politica dell’Onorevole Carlo Giacometto di Forza Italia.

Ma non ci sono elezioni a Montanaro senza che si facciano i nomi di due delle colonne portanti del centro destra, i due Nino: Careri e Coscino. Questa volta potrebbe spettare ad uno di loro la candidatura a sindaco di questa civica dalle larghe intese.

Infine, come vuole la tradizione, un esponente Dem: Luca Rastaldo.

L’enfant prodige vicesindaco di Riccardino Massa potrebbe essere l’uomo giusto per mettere tutti d’accordo nella corsa alla conquista di Palazzo Bricha.

Manca un anno, ma è ancora tutto da vedere. Solo la sede c’è.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori