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16 Dicembre 2022 - 19:22
Stanno viaggiano quando li raggiungiamo telefonicamente. Oggi tappa a Milano in sala prove, poi diritti a Perugia per la seconda tappa del tour.
Gli Omini stanno iniziando a raccogliere il successo seminato ad X-Factor.
Mercoledì scorso, a Montbelluna in provincia di Treviso, si è tenuta la prima tappa del tour.
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"Un'emozione incredibile" ci racconta Zak Loggia, chitarrista del gruppo, che con i suoi 20 anni è il più grande della giovanissima band rivelazione dell'edizione 2022 di X-Factor.
Hanno 18, 19 e 20 anni, ma suonano insieme fin dal 2015. Un successo costruito passo dopo passo, il loro: "Julian faceva quinta Elementare" racconta sorridendo suo fratello Zak che, con l'amico Mattia Fratucelli, era già alle Medie.
"Abbiamo avuto la fortuna di suonare in tutta Italia, anche su palchi importanti come l'Hiroshima Mon Amour di Torino, il Giffoni, l'Home Rock Fesival, il Sonic Parc, le Ogr".
All'epoca si chiamavano "The Minis" e il batterista era Luca Canale, poi sostituito da Mattia Fratucelli.
Quando gli OMINI erano ancora THE MINIS
Per voi X-Factor è stato il primo talent, ma com'è nata l'idea di parteciparvi?
"Dal nulla. Una mattina in sala prove ci siamo chiesti perché non provare. Ed è andata alla grande!".
Cosa vi aspettavate?
"Nulla, davvero nulla. L'unico nostro desiderio era quello di far sentire i nostri pezzi. E siamo stati accolti in maniera molto calorosa".
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Un sogno che prendeva forma...
"Sì, e abbiamo iniziato a crederci sempre di più".
Speravate di arrivare in finale?
"Ci godevamo il momento. Nessuno sentiva il peso della competizione. Si è creato un forte legame tra tutti i concorrenti".
Un'edizione di X-Factor pazzesco per questo territorio, con ben due band canavesane nelle fasi finali della competizione.
Gli omini, composti da Zak e Julian Loggia, di Rivarolo Canavese, e da Mattia Fratucelli di Brandizzo, e i Santi Francesi, duo di Ivrea composto da Alessandro De Santis e Mario Francese, vincitori di questa sedicesima edizione del contest.
ZAK LOGGIA ha 20 anni ed è il chitarrista del gruppo
Conoscevate i Santi Francesi?
"Li conoscevo come "The Jab" - racconta Zak -, ma i Santi non li abbiamo mai incrociati in giro. Con Alessandro e Mario è nata da subito un'intesa. Siamo felicissimi che abbiano finto loro. Spaccano!".
Cosa portate con voi dell'esperienza ad X-Factor?
"La cosa più importante è che abbiamo suonato per quasi due mesi ininterrottamente. Per noi è stata un'ottima palestra. E poi abbiamo avuto la possibilità di farci conoscere dal grande pubblico. Bellissimo il legame che si è creato tra tutti".
E con i giudici?
"Al di là di quanto andato in onda, si rideva e si scherzava. Ovviamente ognuno di loro portava acqua al proprio mulino. Ma al di fuori abbiamo avuto modo di parlare e di confrontarci".
Ambra era innamoratissima di voi...
"E noi di lei! Ci dava consigli, parlava sempre bene di noi. E' fantastica".
E Fedez?
"Siamo stati felicissimi di essere stati in squadra con lui. Per noi è stato un ottimo mentore e ci dava una carica incredibile".
Tutto rose e fiori?
"Un'esperienza pazzesca. L'unica difficoltà, legata ai primissimi giorni, è stata quella di vivere con altre 21 persone. Una cosa del tutto nuovo, come quella di vivere lontano da casa. Ma poi si è creata un'atmosfera unica. Bellissimo davvero".
Ma è vero che tu, Julian, e tuo fratello Zak ballavate prima di iniziare a fare musica?
"Sì, abbiamo fatto circa 5 anni di Hip Hop. Poi abbiamo iniziato a suonare. Siamo cresciuti nell'ambito della musica e dell'arte. Nostro padre è un musicista e ci ha insegnato tutto". Zak e Julian, infatti, sono figli di Alex Loggia, chitarrista degli Statuto.
JULIN LOGGIA è il cantante del gruppo da quando aveva 10 anni
E per te X-Factor cos'ha significato?
"E' stata un'esperienza unica, fantastica, che ripeterei subito insieme a tutti i ragazzi del loft".
Ed ora, cosa farete?
"Adesso ci concentriamo sul nostro tour. Abbiamo sei appuntamenti live. Vogliamo suonare in giro il più possibile, in tutta Italia. Più avanti abbiamo in progetto di uscire con un Ep o dei singoli".
A 18 anni, qual è il tuo sogno?
"Io mio, come quello di Zak e Mattia, è quello di vivere di musica. Abbiamo finito tutti e tre la scuola. Ora è questo che vogliamo fare a tempo pieno".
Tu a 10 anni eri già il frontman del gruppo, cantavi su palchi importanti. Facevi già da piccolo quello che poi avresti voluto fare da grande?
"Esattamente, proprio così. Pazzesco, vero?"
E con le fans, come va? Siete fidanzati?
"No, nessuno di noi è fidanzato. Le fans ci scrivono, ci contattano, ci cercano. Vederle ai live è meraviglioso!".
Durante X-Factor tutti i giudici hanno osannato il batterista degli Omini, Mattia Fratucelli.
Mattia, come ti ha fatto sentire questa cosa?
"I complimenti fanno piacere. Non posso che ringraziare. Grazie di tutto. Ma noi siamo una macchina composta da tutti e tre. Ci completiamo a vicenda. Siamo una band. E' così che funzioniamo".
MATTIA FRATUCELLI, batterista del gruppo
Ti sei formato all'Istituto Musicale Leone Sinigaglia di Chivasso...
"Sì con il maestro Sandro Serra, cui devo moltissimo. E' stato il mio insegnante per 8 anni. Sono felice di averlo reso orgoglioso di me. Durante la trasmissione si è fatto sentire spesso facendo i complimenti a me, agli Omini".
Per te com'è stato X-Factor?
"E' stata un'esperienza formativa, divertente. Ho trovato amici. Abbiamo trovato persone che ci hanno dato dritte importanti. Un'esperienza davvero fantastica".
Speravi nella finale?
"Beh, suonare al Forum sarebbe stato fantastico, ma arrivare in semifinale per noi è già stato un bellissimo traguardo".
Ora tutti e tre guardano con trepidazione al 22 dicembre, data in cui suoneranno a Torino all'Hiroshima Mon Amour
"Abbiamo un enorme sostegno da tutti i nostri amici. Un gran seguito. Sarà una data fantastica, quella del tour. Daremo il meglio di noi".
Reduci dall’esplosiva partecipazione ad X-Factor 2022 sotto la guida del giudice Fedez, gli OMINI sono già pronti a salire sui palchi dei principali club d’Italia, per il loro primo tour, organizzato da Kashmir Music.
Il tour è partito il 14 dicembre da Montebelluna (Treviso), per poi toccare Perugia e Roma, con grande successo di pubblico.
Il 22 e il 23 saranno a Torino - Hiroshima Mon Amour e Milano - Arci Bellezza, e a grande richiesta si aggiungono 5 imperdibili date a Taneto (RE), Brescia, Nonantola (MO), Pistoia e Trieste.
Il power-trio porterà sul palco il nuovo singolo MATTO, in gara ad XFactor22, i brani del loro primo album e le cover iconiche che da sempre caratterizzano i loro energici live.
14/12 - MONTEBELLUNA (TV) , Mattorosso
17/12 - PERUGIA, Afterlife
18/12 - ROMA, Largo Venue
22/12 - TORINO, Hiroshima Mon Amour
23/12 - MILANO, Arci Bellezza
28/12 - TANETO (Reggio Emilia), Fuori Orario NUOVA
07/01 - BRESCIA, LattePiù NUOVA
13/01 - TRIESTE, Teatro Miela NUOVA
14/01 - NONANTOLA (MO), Vox Club NUOVA
21/01 - PISTOIA, H2NO NUOVA
Biglietti disponibili a questo link: bit.ly/OMINI-Tour
Gli Omini sono Julian Loggia al basso e alla voce, Zak Loggia alla chitarra e ai cori e Mattia Fratucelli alla batteria. Nascono nel 2015 come The Minis, facendosi conoscere con questo nome fino al 2021.
Suonano per la prima volta nel 2016 all’Hiroshima Mon Amour di Torino, cominciando un’attività live che li porterà sui palchi dei più grandi festival italiani, come Home Festival, Apolide, Siren Festival, Stupinigi Sonik Park e ad aprire artisti del calibro dei Subsonica, Caparezza, Africa Unite, Baustelle, Statuto e Bluebeaters.
Il 6 settembre 2019 esce per Sony Music il loro primo album, dieci pezzi intitolati con quello che è al contempo il grido di battaglia e la prima cifra stilistica del gruppo: “Senza Paura”.
Nel 2020 il gruppo si ritrova in una fase di transizione: Julian, Zak e Mattia si chiudono in sala prove per scrivere nuove canzoni con un sound differente e rinnovato rispetto al primo disco, con sonorità che spaziano dalla controcultura anni ‘60 fino all’indie rock contemporaneo.
I tre decidono di cambiare nome in Omini, estrapolando il nome dall’omonimo pezzo che ad ottobre 2021 è stato pubblicato per Epic Records (Sony).
Dopo alcune date in giro per l’Italia e l’opening alla data milanese dei Little Pieces of Marmelade, nel settembre 2022 il trio infuoca il palco delle audizioni di XFactor22, convincendo istantaneamente i quattro giudici, che li hanno portati fino ai live, sotto la guida del giudice Fedez.
Il loro percorso all’interno del programma è stato acclamato da pubblico e critica.
Il singolo MATTO, inedito in gara, è stato pubblicato per Sony Music Italia il 18 novembre 2022.
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