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01 Marzo 2016 - 15:20
Gian Luca Galletti, Ministro dell'Ambiente
''Abbiamo chiuso molte procedure in corso e abbiamo evitato che se ne aprissero altre di nuove. Ma abbiamo ancora molta strada da fare sulla depurazione delle acque e sui rifiuti in discarica''. Così il ministro Gian Luca Galletti a margine dell'audizione in commissione Ambiente alla Camera sulle procedure di infrazione Ue. Secondo Galletti è necessario ''fare le cose che l'Europa ci chiede'' e ''in tempi brevi''.
''Ritengo che l'attività svolta da questo governo e dal ministero dell'Ambiente per ridurre le infrazioni europee stia ottenendo risultati importanti e per nulla scontati - osserva Galletti -, la forte interlocuzione con gli organismi europei e l'azione di stimolo nei confronti delle amministrazioni locali vanno in una direzione molto chiara: evitare attraverso un'azione rapida e coordinata che l'Italia e tutti i suoi cittadini paghino ogni giorno le croniche inefficienze di decenni, penso in particolare alla gestione dei rifiuti e delle risorse idriche''.
''Scongiurare cioè - conclude - che si sommi al costo sociale di servizi insufficienti quello economico delle sanzioni elevate dall'Unione europea''.
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