MILANO. Exor: Cda PartnerRe esorta soci privilegio a votare per Axis

Il cda di PartnerRe ribadisce la raccomandazione dell'operazione con Axis Capital Holding ed esorta i propri soci privilegiati a votare a favore dell'accordo di fusione con la società, e quindi contro l'acquisizione da parte di Exor. Lo si legge in una nota. 

Nota PartnerRe che la fusione con Axis porterebbe a una società più forte, con utili più alti e più diversificati, una minor volatilità e un profilo di business ampliato, a supporto della sicurezza e del valore dei titoli privilegiati. Di contro, afferma il Cda della società, la proposta di Exor diminuisce il valore delle azioni privilegiate rispetto sia all'ipotesi 'standalone' e sia rispetto all'aggregato proforma di PartnerRe e Axis.

Il board PartnerRe elenca quindi i rischi che vede con Exor: Con la proposta di Exor aumenterebbe l'indebitamento necessario a Exor per finanziare l'acquisizione e questo combinato con l'inferiore rating di Exor porterebbe a rischi considerevoli che il rating delle azioni privilegiate ParterRe sia declassato a BBB-, solo un 'notch' sopra il livello 'junk'.

Le azioni ordinarie PartnerRe non sarebbero più trattate e questo limiterebbe l'accesso di terzi al capitale della società, copertura del titolo e probabilmente ridurrebbe la liquidità delle privilegiate.

L'importante diritto che hanno gli azionisti privilegio di votare sul risultato di future fusioni e aggregazioni, afferma infine il Cda PartnerRe, sarebbe di fatto annullato rendendo impossibile ai soci privilegio di aver voce nelle strategie future di PartnerRe perché Exor avrebbe il 100% delle azioni ordinarie e quindi potrebbe controllare qualsiasi risultato di votazioni in assemblea.