CHIVASSO. L'obiettivo è trovare una soluzione per il PalaLancia

Il PalaLancia è un problema annoso. Basti pensare al numero ridicolo di giorni di utilizzo in un anno per capire di come si tratti di un impianto che non ha ne capo ne coda. In origine doveva rappresentare una struttura di eccellenza, la panacea di tutti i mali per le realtà sportive e associazionistiche del chivassese; la realtà è ben diversa. Il PalaLancia è nato male, con evidenti incongruenze riguardanti l’illuminazione e la pavimentazione, tali da allontanare sin da subito quelle associazioni sportive che vedevano nel palasport una possibile sede di gara. E nel prosieguo della sua “vita”, ben poco si è fatto per sfruttarne le potenzialità. Al giorno d’oggi, una struttura così va adoperata di più e meglio. Come capitato in alcune realtà limitrofe, si potrebbero stipulare convenzioni con Federazioni o Enti Sportivi per trasformarlo in un centro d’eccellenza, ma questo compito spetta agli amministratori comunali e a chi gestisce struttura. Finora, silenzio su tutta la linea. Infine, una nota lieta. Il Campus delle Associazioni è stata un’idea lungimirante, ma va migliorata. Come? Magari con l’istituzione di navette che dal centro cittadino facciano la spola con il Campus e una maggior promozione delle realtà presenti.