Il sogno di Stefania Di Viggiano si sta per avverare. Non tutti lo sanno, ma è di Settimo Torinese una delle componenti della Nazionale Italiana che nel prossimo mese di agosto parteciperà ai Campionati Mondiali di Team Penning e Ranch Sorting, discipline dell'equitazione americana che derivano dal lavoro nei ranch. Una convocazione meritatissima in azzurro quella di Stefania, giunta a 32 anni compiuti da poco più di un mese, ma che se il destino non ci avesse messo lo zampino sarebbe potuta arrivare l’anno passato. Classe 1983, Di Viggiano era infatti stata selezionata nel 2014 per la partecipazione ai Campionati Europei, ma il suo sogno era svanito sul più bello. Un ritrapianto di fegato, infatti, l’ha tenuta lontana dalle competizioni per alcuni mesi, impedendole così di rispondere alla chiamata in Nazionale. La grande passione di Stefania per i cavalli, però, le ha permesso di risalire in sella a soli 3 mesi dal delicato intervento subìto e di riprendere la corsa verso il suo sogno azzurro, coronato quest’anno con la convocazione per i Mondiali di Montarnaud, località nei pressi di Montpellier (Francia). Nel prestigioso appuntamento iridato, in programma dal 13 al 16 agosto, Di Viggiano si cimenterà sia nel Team Penning, la sua specialità prediletta, sia nel Ranch Sorting, mettendocela tutta per centrare un risultato storico. Stefania in Francia punterà al podio, proprio così come fa in ogni gara sul suolo nazionale a cui prende parte. Ed i trofei conquistati nella sua giovane carriera sono davvero tanti: “Mi sono avvicinata ai cavalli da meno di 5 anni, prima prendendo parte a passeggiate all’aria aperta e poi, per caso, assistendo dal vivo ad una competizione di Team Penning. Grande appassionata di moto, mi sono fatta conquistare dall’equitazione e 3 anni fa ho iniziato a gareggiare, seguita dal trainer Oscar Chavez, grande campione di Team Penning di nazionalità uruguaiana che da anni vive in Italia”. Numerose le fibbie e le coccarde messe al sicuro, nei campionati regionali di Piemonte e Abruzzo così come negli Special Event e nelle gare nazionali, ma la vittoria più bella è stata superare i problemi di salute e tornare con caparbietà in sella ai suoi cavalli Smarty Montana e Heart of Maria, come un’amazzone di rango.
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