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Christmas Pop & Blues al Giacosa: la Topoband suona per l’U.G.I. e per i bambini di Ivrea

Un concerto di solidarietà il 13 dicembre al Teatro Giacosa: musica, volontariato e raccolta fondi per acquistare uno strumento di fototerapia a led per la Neonatologia dell’ospedale di Ivrea, con un calendario di iniziative che coinvolge famiglie, sponsor e associazioni del territorio

Christmas Pop & Blues al Giacosa: la Topoband suona per l’U.G.I. e per i bambini di Ivrea

Christmas Pop & Blues al Giacosa: la Topoband suona per l’U.G.I. e per i bambini di Ivrea

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Il Natale, a Ivrea, quest’anno passa dal palco dello storico Teatro Giacosa. Qui il 13 dicembre arriverà il concerto Christmas Pop & Blues della Topoband, un appuntamento che unisce musica e solidarietà, organizzato per sostenere l’attività dell’U.G.I. Ivrea, l’associazione che da anni si dedica ai bambini oncologici e alle loro famiglie. Un evento che, come spiegano i promotori, vuole essere più di una semplice serata musicale: un gesto concreto per migliorare la qualità delle cure sul territorio.

A presentare l’iniziativa è il fondatore della Topoband, Tommaso Biffi, che non nasconde la sua soddisfazione: «Sono felice di aver potuto collaborare per realizzare un bell’evento nel periodo di Natale, nella mia città natale, nel meraviglioso Teatro Giacosa», spiega. E in effetti lo spirito della Topoband, associazione no profit attiva da anni nell’organizzazione di concerti benefici, è proprio questo: portare musica dove serve, per aiutare chi aiuta. Nel tempo, il gruppo ha sostenuto realtà come Croce Rossa, Croce Verde, Vigili del Fuoco e tanti altri servizi essenziali.

Questa volta l’obiettivo è chiaro: raccogliere fondi per acquistare uno strumento di fototerapia a led portatile destinato al reparto di Neonatologia dell’Ospedale di Ivrea. Un macchinario che permetterà alle famiglie del territorio di evitare spostamenti lunghi e complicati per ottenere cure migliori. Una necessità concreta, che si intreccia con la filosofia dell’U.G.I.: garantire ai bambini e ai genitori un percorso di assistenza il più possibile vicino a casa.

L’associazione, per questa edizione natalizia, ha scelto una proposta musicale capace di parlare a tutti: un concerto pop e blues pensato per un pubblico di ogni età, ma con un occhio particolare ai giovani. L’obiettivo è avvicinarli al mondo del volontariato, far capire che «basta poco per aiutare» e che perfino una serata di divertimento può trasformarsi in un gesto di grande valore.

Il concerto, però, non è l’unica iniziativa in calendario. L’U.G.I. sta infatti portando avanti una serie di attività natalizie pensate per sostenere il progetto: dalla vendita dei panettoni ai tradizionali mercatini, fino agli eventi dedicati esclusivamente ai più piccoli. Il 7 dicembre, all’interno di SBAM, l’associazione ha partecipato al Villaggio degli Elfi con animazioni e laboratori; mentre il 14 dicembre, nell’atteso appuntamento Aspettando i Babbi Natale in moto al piazzale della Coccinella di Samone, i bambini troveranno trucca-bimbi, laboratori, uno spettacolo di magia con il Mago Gerry e perfino il battesimo della sella, grazie alle passeggiate sul pony organizzate dal maneggio L’Arca di Noha.

Un mosaico di iniziative che prende forma grazie alla collaborazione di tante realtà del territorio. L’U.G.I. esprime un ringraziamento sincero alla Topoband per aver sposato la causa, ma anche agli sponsor Aimone, Arca di Noha e Conad di corso Vercelli. E soprattutto, come sottolineano gli organizzatori, un grazie va «a tutti coloro che ci hanno inviato donazioni», perché è dall’unione di tanti piccoli gesti che un progetto può diventare realtà.

Il 13 dicembre al Teatro Giacosa non ci sarà solo musica. Ci sarà una comunità che si muove, si riconosce, si ritrova attorno a un obiettivo comune: regalare un Natale più luminoso — letteralmente — ai neonati dell’ospedale di Ivrea e un futuro migliore alle loro famiglie.

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