Torino si accende per “Natale di Capitale”: parate, rievocazioni storiche e il ritorno della Befana. Dal 6 dicembre un mese di feste in città

Torino torna a vestirsi di luci, musica e tradizioni con l’edizione 2025 di “Natale di Capitale”, il grande calendario di eventi realizzato dalla Pro Loco di Torino e dal Comitato Manifestazioni Torinesi, con il patrocinio della Città Metropolitana di Torino. Dal 6 dicembre 2025 fino all’Epifania, piazze e vie del centro ospiteranno sfilate, rievocazioni e iniziative solidali costruite per coinvolgere famiglie, bambini e associazioni storiche del territorio.

L’apertura ufficiale è attesa per sabato 6 dicembre, giorno di San Nicola, quando Gianduja e Giacometta PLT accoglieranno Babbo Natale in piazza Palazzo di Città. L’insediamento simbolico avverrà alla presenza di gruppi storici e figuranti che rievocano atmosfere sabaude, prima di dare il via alla sfilata che attraverserà via Garibaldi, piazza Castello, via Carlo Alberto e via Lagrange, fino alla visita al Villaggio di Natale Vol.To in piazza Bodoni.

Domenica 7 dicembre il protagonista sarà il Santa Claus Tour, iniziativa dedicata alla raccolta solidale “Scatole di Natale” e al progetto “Addobba-To”, che coinvolge comunità e quartieri della Città Metropolitana. Babbo Natale, già al lavoro dal 30 novembre con le prime visite ai bambini del Baby Luna Park del Valentino, proseguirà il suo itinerario fino al 20 dicembre con tappe speciali, tra cui un incontro pomeridiano alla Residenza Anziani La Trinità in via Vespucci.

Il weekend successivo, sabato 13 dicembre, coincide con la festa di Santa Lucia e porta con sé uno degli appuntamenti più attesi: la Santa Claus Street Parade, giunta alla 38ª edizione. Una grande parata sotto le luci natalizie che vedrà sfilare personaggi in costume, gruppi folkloristici, formazioni musicali e la Banda Rappresentativa Arbagia, insieme alle Majorettes F.I.G.M. della Christmas Parade. Un momento spettacolare che ogni anno richiama migliaia di persone lungo le vie del centro.

Domenica 14 dicembre sarà invece il giorno della memoria con la rievocazione storica “Quando a Natale scoppiò la pace”, dedicata alla tregua di Natale del 1915-1918, quando soldati di eserciti nemici deposero temporaneamente le armi per celebrare insieme la festività. L’evento è curato da AssoFanti Torino e Militaria Sabauda, con una ricostruzione scenica pensata per unire storia e riflessione nel contesto della Torino contemporanea.

Il ciclo di appuntamenti pre-natalizi si chiuderà il 21 dicembre, quando Babbo Natale – affiancato dai suoi Elfi – inizierà la distribuzione finale dei doni in città, mentre il nuovo anno aprirà la porta a un’ultima tradizione attesa soprattutto dai più piccoli.

Il 6 gennaio 2026, per l’Epifania, arriverà in centro città la Befana, che dopo aver compiuto il suo giro di consegne parteciperà alla sfilata ufficiale insieme a Gianduja, Giacometta, le Maschere degli Altri Carnevali e l’AMI – Associazione Maschere Internazionali. Con loro verrà simbolicamente inaugurato anche il Carlevé ’d Turin, il Carnevale torinese 2026.

Gli organizzatori ringraziano volontari, associazioni e cittadini che hanno contribuito alla raccolta delle “Scatole di Natale” e al sostegno dell’iniziativa, sottolineando come il progetto continui «grazie alla partecipazione di chi crede nella tradizione e nella solidarietà».

Un calendario ricco, pensato per restituire a Torino il clima delle feste attraverso storia, comunità, musica e una forte identità territoriale: Natale di Capitale 2025 è pronto a trasformare ancora una volta la città in un grande palcoscenico natalizio.