Caffè Firenze diventa galleria: la personale di Noemi Baro dal 11 ottobre al 26 novembre

Sabato 11 ottobre, alle 17.30, il Caffè Firenze di Chivasso (via del Collegio 12/C) inaugura la mostra personale di Noemi Baro, realizzata in collaborazione con l’Associazione Culturale Artistica Artificio (via Roma 19). L’esposizione resterà visitabile fino a martedì 26 novembre, portando l’arte in uno spazio quotidiano e accessibile.

“La scelta di Stella Sottile e dei soci di Artificio di collaborare con il Caffè Firenze è stata davvero azzeccata, perché rende l’arte accessibile a chiunque”, osserva Noemi Baro. L’artista sottolinea come il sistema dell’arte sia spesso percepito come distante, legato a spazi esclusivi o luoghi dedicati. Qui, invece, “entra in un contesto quotidiano e familiare”, alla portata di tutti: clienti abituali, curiosi di passaggio, chi non metterebbe piede in una galleria. Ne nasce “un incontro spontaneo e inclusivo” che l’autrice auspica possa proseguire a lungo.

Il legame tra il locale e l’associazione è consolidato. “Il rapporto che ci unisce ad Artificio ha radici profonde: le difficoltà non sono state ostacoli, ma stimoli a superarle”, ribadisce Massimo Giuliano, titolare del Caffè Firenze e ideatore dell’iniziativa, che insieme alla moglie Carla rivendica l’orgoglio di offrire una “bella vetrina” agli artisti del territorio.

La mostra di Noemi Baro conferma una convinzione: l’arte non è (solo) cornice d’arredo, ma occasione di sguardo e di dialogo. 

L'opera floreale di Noemi Baro " Eden" 

Quadro esposto " il giardino delle meraviglie effimere"