A Cavagnolo torna il Confluenze Festival: teatro, musica e radici

Arte che respira nella natura, storie che si fanno spettacolo, musica che rompe gli schemi. È questa la promessa del Confluenze Festival, che torna a Cavagnolo, nel cuore del Monferrato torinese, dal 28 giugno al 20 luglio. Un progetto culturale che intreccia teatro, musica, enogastronomia e street culture, trasformando colline e piazze in palcoscenici a cielo aperto.

Si comincia sabato 28 giugno nel parco liberty di Villa Martini, dove la Borgatta’s Factory inaugura il festival con uno spettacolo dedicato al Venerabile Casimiro Barello, pellegrino e mistico profondamente legato alla memoria del territorio. Un viaggio scenico e musicale che ripercorre le sue tappe europee, restituendo al pubblico un racconto sospeso tra spiritualità e contemporaneità.

Il secondo appuntamento, venerdì 4 luglio, è ancora a Villa Martini, con un concerto delle Effe String Quartet, il primo quartetto d’archi italiano impegnato in una rilettura sperimentale della musica classica. In collaborazione con il Gruppo Artistico Teatrale, le musiciste proporranno un dialogo sonoro capace di coinvolgere spettatori di tutte le età, tra avanguardia e tradizione.

Il festival prosegue venerdì 11 luglio in piazza Vittorio Veneto con la Festa delle Leve, celebrazione delle generazioni di coscritti. Una giornata animata da cortei, musica e convivialità, con il concerto dei Party a 90 Band, che riporteranno sul palco l’energia degli anni Novanta. L’iniziativa è curata dall’associazione Cavagnolo.COM, che da anni lavora per mantenere vivo il senso di comunità.

Sabato 19 luglio, spazio alla scena urbana con Cavaflow, prima serata hip-hop del territorio. Dieci artisti piemontesi si alterneranno sul palco, portando sul festival la voce di una generazione che racconta il presente con autenticità e ritmo. Un’onda giovane che porta l’arte di strada dentro le colline del Monferrato.

Gran finale domenica 20 luglio con Monferrato On Stage, rassegna enogastronomica itinerante che celebra prodotti tipici ed eccellenze locali. Ospite d’onore la cantautrice e pianista Giulia Mei, rivelazione di X Factor 2024/25, artista capace di fondere melodia e impegno sociale in un repertorio delicato e potente.