Torre Canavese celebra cultura e arte con un doppio evento il 17 maggio: poesia sui marciapiedi e una nuova Pinacoteca dedicata alle emozioni

Torre Canavese si prepara a vivere una giornata intensa, vibrante, carica di significati, in cui la cultura si fa strada, letteralmente, tra le vie del paese. Sabato 17 maggio 2025, alle 16.30, prenderà il via “Inciampare nella cultura”, un progetto poetico che inaugura un percorso urbano disseminato di versi e riflessioni letterarie tratte dal concorso internazionale “Amilcare Solferini”. L’iniziativa, curata con attenzione e passione, animerà Via San Grato 15, dove le parole scritte troveranno spazio sui marciapiedi e nei cuori dei passanti. Un modo originale per portare la letteratura fuori dai libri, tra le pietre e i passi, trasformando l’atto del camminare in un invito a leggere, a soffermarsi, a pensare.

Ma la festa non finisce qui. Alle 17.30, in Via Balbo 26, apriranno ufficialmente le porte le nuove sale espositive della Pinacoteca “Raissa Maksimovna Gorbaciova”, in un evento che unisce commemorazione e rinascita artistica. Le stanze saranno intitolate a Marco Datrino, figura di riferimento per la comunità, e ospiteranno il vernissage della mostra “Natura Arte-Fatta”, firmata dall’artista Biagio Vellano. Il titolo dell’esposizione non è casuale: celebra un’arte che nasce dalla materia viva del mondo, trasformandola in visione e racconto. Un dialogo tra natura e forma, tra ciò che è e ciò che può essere visto, sentito, interpretato.

Quella di sabato sarà dunque una doppia inaugurazione, ma un unico messaggio: Torre C.se crede nella cultura come strumento di trasformazione, bellezza e condivisione. Un paese che non si accontenta di custodire la propria memoria, ma continua a generare occasioni, incontri, stimoli. Un paese che non ha paura di inciampare nella cultura, anzi, lo cerca.