C’era una volta l’URSS

Un incontro che promette di essere molto più di una semplice presentazione letteraria. È un viaggio nella memoria, un racconto intimo e storico insieme, che ci porta oltre la cortina di ferro, in un mondo spesso rievocato attraverso stereotipi, nostalgie o condanne, ma raramente osservato nella sua dimensione umana e affettiva.

Il libro di Laura Salmon, traduttrice, scrittrice e slavista di fama, ci accompagna in una narrazione personale e culturale, dove l’Unione Sovietica non è soltanto lo scenario della Guerra Fredda, ma anche il luogo di una passione intellettuale e affettiva, di incontri e scoperte, di domande mai sopite. Un’URSS vista con gli occhi di chi ne ha studiato la lingua, la cultura, e soprattutto le contraddizioni.

La libreria Azami, in collaborazione con l’associazione Nuovi Equilibri Sociali e con la casa editrice Sandro Teti, apre ancora una volta le sue porte per dare spazio alla cultura che interroga, che viaggia, che scava nei ricordi collettivi e nei vissuti individuali. E lo fa con una voce autorevole, che ha dedicato la vita allo studio del mondo russo e post-sovietico, e che sa raccontare tutto questo con profondità e passione.

Chi era davvero l’uomo sovietico? Che cos’era l’amore al tempo della propaganda e dei samizdat? Quanto resta oggi, nell’epoca di Putin e delle guerre, di quel mondo dissolto nel 1991? Sono alcune delle domande che accompagneranno il pubblico in una serata che si preannuncia intensa e coinvolgente.

Appuntamento giovedì 10 aprile alle 18:40, in Via Quattro Martiri 1 a Ivrea. Perché leggere, ascoltare e confrontarsi è ancora oggi un atto rivoluzionario.