TORINO. Città esce da Consorzio Strade Vicinali

Il Consiglio comunale di Torino ha approvato con 31 voti favorevoli, su proposta degli assessori Sergio Rolando e Maria Lapietra, il recesso della Città dal Consorzio Strade Vicinali e la cessazione della corresponsione del relativo contributo per la manutenzione, sistemazione, ristrutturazione delle strade comprese nel consorzio. La delibera prevede che per ragioni di sicurezza venga mantenuta l'illuminazione pubblica. In base alla spesa sostenuta dalla Città nel decennio 2006-2016, circa 240.000 euro, è stimato un risparmio medio annuo di circa 24.000 euro. L'atto è motivato dalla "necessità di una riduzione della spesa non generalizzata, bensì preordinata alla eliminazione delle voci non indispensabili". Le strade appartenenti al Consorzio Strade Vicinali toccate dalla delibera, si legge nel documento, "non differiscono in modo sostanziale dalle decine di strade private presenti sul territorio cittadino per le quali il Comune non contribuisce in alcun modo alla loro manutenzione che rimane in carico esclusivamente ai proprietari frontisti".