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03 Maggio 2016 - 17:50
M5S
Il Movimento 5 Stelle chiede che in materia di riforma psichiatrica "le associazioni non vengano ascoltate solo a giochi fatti". "L'assessore Antonio Saitta - afferma il pentastellato Davide Bono, che oggi l'ha interpellato su questi temi - non ha imparato la lezione del Tar. Prima ascolti le associazioni e poi scriva la nuova delibera."
"Oggi ho chiesto con un'interrogazione urgente all'assessore - dice Bono - lo stato della riforma psichiatrica. Messo alle strette dal Tar, Saitta ha dovuto chiarire finalmente come intende modificare la delibera del giugno 2015, sospesa dai giudici amministrativi a ottobre e poi rinviata a gennaio 2016".
"Secondo quanto riferito - aggiunge - il 9 maggio inizierà il percorso di modifica, da completarsi entro il 28 maggio. Solo in un momento successivo, forse, saranno contattate le associazioni dei famigliari dei pazienti psichiatrici e dei gestori, promotrici del ricorso".
"Saitta si appresta quindi - conclude - a commettere gli stessi errori del passato contattando le associazioni solo a giochi fatti".
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