PONT. Arrivano 140 luci al led ma non si sa ancora dove

Con un avviso datato 24 maggio il Comune di Pont  ha reso noti i punti-luce che, con il passaggio dell’illuminazione pubblica al led, verranno eliminati perché ritenuti “non più indispensabili”. Sono poco meno di 140.

I  numeri di riferimento sono riportati sull’Avviso Pubblico. Quel che non è chiaro è come siano stati scelti e da chi: il sindaco sostiene infatti che si è trattato di un lavoro svolto insieme da maggioranza ed opposizione; la rappresentante di “Tempo di Cambiamento” Maria Grazia Trucano, nel penultimo consiglio, aveva invece detto di non essere a conoscenza di quali fossero i punti-luce individuati. Non si sa se nel frattempo si sia arrivati ad un chiarimento o a decisioni condivise.

Questo per quanto i riguarda i lampioni collocati su suolo pubblico. Per quelli posizionati in strade, aree e cortili privati, si ribadisce che potranno essere mantenuti solo se sarà stata avanzata una richiesta specifica ma i costi saranno a carico dei richiedenti. Nulla da eccepire sulla questione in sé: è abbastanza ovvio che ciascuno debba provvedere di tasca propria ad illuminare il giardino di casa. Resta tuttavia il problema delle zone fuori mano e scarsamente abitate che rimarranno al buio perché gli interessati sono troppo pochi per potersi accollare le spese necessarie.

Il problema era stato fatto presente all’amministrazione ma non  si sa se ne abbia tenuto conto: conoscendo l’attitudine della maggioranza ed in particolare del sindaco ad ascoltare le richieste dei loro concittadini, ci sarebbe da propendere per il no.