Boom di furti nel Canavese: gioielli e contanti. Almeno 10 colpi nelle ultime settimane

È boom di furti a San Carlo Canavese, paese di circa 4mila abitanti poco distante da Nole e Ciriè. 

A dare l’allarme via social sono stati alcuni residenti, che in determinate aree della città parlano di addirittura di una decina di colpi. 

“Continuano i furti nelle abitazioni di San Carlo. Fate massima attenzione” ha denunciato via social Giancarlo, sancarlese, con altri residenti a rincarare immediatamente la dose: “gli ultimi fatti di cui sono stato informato riguardano via della Chiesa e Strada Corio vicino al Castellaro, dal numero civico 40 in poi. Saranno entrati almeno in una decina di case”. 

In paese, nelle ultime settimane, non sono state solo le aree più isolate o “immerse” nel verde ad aver subìto furti, ma anche moltissime altre località: “strada dei Fornero presa di mira” dice Simona, “anche a Spinerano vicino a via Anna Frank” aggiunge Elisabetta. 

Tra gli abitanti, poi, c’è anche chi ha avanzato qualche ipotesi sul perché il paese sia stato preso di mira. “San Carlo non è in una zona "povera", sanno che qui il bottino lo fanno. La cosa che mi fa davvero arrabbiare è che spesso se la prendono con persone anziane - spiega Giancarlo, primo a lanciare l’allarme - questi delinquenti non si rendono conto dei danni che arrecano, spesso chi viene derubato poi è destabilizzato ancora per moltissimo tempo”. 

Pare che gli episodi delle ultime settimane a San Carlo non siano una novità: ciclicamente il paese viene preso d'assalto dai delinquenti, che negli scorsi giorni hanno tentato svariati colpi di cui molti sono andati a termine, rubando principalmente gioielli e contanti.

“Sì siamo a conoscenza di quanto sta succedendo - ha commentato il sindaco Ugo Papurello - come amministrazione ovviamente siamo dispiaciuti, ma siamo in costante contatto con le forze dell’ordine. Abbiamo dei dispositivi di video-sorveglianza, ma su consiglio di carabinieri e polizia presto installeremo altre 5 telecamere per cercare, almeno si spera, di disincentivare i ladri”.