Calcio. Prima Categoria. La Chivasso torna a ruggire e scappa via

Una prova di forza per zittire tutti quelli che dopo il ko di Bosconero avevano già considerato per finito il momento d’oro del La Chivasso. E non poteva esserci avversario migliore per dimostrare che il gruppo biancorosso merita ampiamente il primo posto in classifica. Battere il Bianzè, una delle squadre più in forma del torneo e che sicuramente non mollerà la battaglia fino all’ultimo fiato, non era certo impresa facile, ma i biancorossi hanno disputato una gara praticamente perfetta, soprattutto in difesa dove la coppia centrale Mombelli-Pozzato ha annichilito un attaccante di rango come Panipucci (che con la maglia dei vercellesi ha realizzato ben 100 reti in quattro stagioni). Il resto poi l’ha fatto Naretto con un altro gol-gioiello e un assist d’oro per il raddoppio di Perseghin. Ma non va nemmeno dimenticato Montalbano, che dopo 2’ ha compiuto un intervento determinante su una botta da centro area di Porcelli imbeccato da un cross dalla destra di Colangelo. Poi al 14’ Naretto si prende la scena calamitando sui sui piedi un pallone vagante sui 25 metri e sparando un destro al volo che scavalca Zollo e si insacca sotto la traversa. La Chivasso in vantaggio e Bianzè a vagare in mezzo al campo senza trovare alcuno spazio per offendere. Mombelli e Pozzato ben supportati dalle chiusure in pressing di Nicita non consentono a Porcelli di innescare Panipucci, e così gli ospiti sono costretti ad affidarsi ai lunghi rilanci del proprio portiere o a giostare sugli esterni dove però di spazi ce ne sono pochi. Il Bianzè colleziona solo angoli e su uno di questi (24’) Porcelli trova fuori area Colangelo che lascia partire una sventola di collo-esterno destro che Montalbano tocca quel tanto che basta da mandare la sfera sul palo e sulla successiva mischia Balocco non trova lo specchio della porta. Prima dell’intervallo biancorossi vicini al raddoppio con Perseghin (messo in moto da Naretto), ma la sua conclusione è sporcata in angolo da Balocco. Si riparte e Naretto ha subito la palla buona per raddoppiare, Zollo si salva con i piedi. Con il passare dei minuti La Chivasso è sempre più padrone del match perché il Bianzè, aggredito dalla verve di avversari scesi in campo con la bava alla bocca per vendicare il ko di una domenica da dimenticare, non ha il tempo per organizzare la propria manovra. Al 20’ Porneala sfonda sulla destra, cross teso dal fondo che Zollo smanaccia e Corso svirgola malamente sul fondo dal limite dell’area piccola. L’undici di Putrino prova ad alzare il baricentro, ma il muro eretto dai locali è invalicabile e Montalbano non viene mai chiamato in causa. Al 40’ i chivassesi chiudono la contesa grazie ad un altro pezzo di bravura di Naretto che si porta a spasso la retroguardia bianzinese per tutta l’area di rigore prima di appoggiare all’accorrente Perseghin un pallone solo da spingere in fondo al sacco. Bianzè definitivamente “matato” e che ritorna mestamente a -7. L’undivi di Putrino dovrà faticare in maniera esagerata se vorrà mettere i bastoni tra le ruote allo strapotere biancorosso. LA CHIASSO-BIANZE' 2-0 Marcatori: pt 14’ Naretto; st 40’ Perseghin. La Chivasso: Montalbano, Vai, Simondi, Porneala. Mombelli, Pozzato, Nicita, Rasconà (10’ st Corso), Naretto (42’ st Durello), Perseghin, Ignazzi (29’ st Antonacci). A disp. Corda, Giacomini, Conte, Di Marco. All. Giraulo. Bianzè: Zollo, Parrinello, Rega, P. Valrosso, Geminardi, Balocco (13’ st Rigoni), Colangelo, Cistaro, Panipucci, Porcelli, Gallione (23’ st Ferrigno). A disp. Erbari, Zanetti, Siragusa, A. Valrosso, Barberis. All. Putrino. Arbitro: Mariut di Asti.