CALCIO. Volpiano, ecco Palomba e Selvitano

Dopo la conferma in panchina, Luca Conta è pronto a ricominciare in sella alla Prima squadra del Volpiano. La retrocessione dall’Eccellenza brucia ancora in casa biancoblu, ma l’allenatore è consapevole che i suoi ragazzi (tutti, compresi quelli andati che hanno deciso di proseguire la propria carriera altrove) abbiano acquisito un bagaglio di esperienza importante. “Sono contento di aver avuto la riconferma da parte della società - esordisce il tecnico - e soprattutto sono contento di poter portare avanti il lavoro di crescita intrapreso con i ragazzi negli ultimi anni: non farlo sarebbe stato un errore”. L’immobilismo dell’ultimo mese non faceva ben sperare in ottica mercato, ma anche sul quel fronte la dirigenza delle volpi argentate non è certo rimasta con le mani in mano. Il direttore generale Pasquale Martino ha infatti lavorato sottotraccia per cercare di confermare parte dello zoccolo duro e inserire, al contempo, alcuni innesti di valore in grado di fare la differenza in categoria. Tra coloro che hanno deciso di giurare fedeltà al Volpiano va senza dubbio menzionato bomber Davide Santoro, capitano e anima della squadra, il quale ha rinunciato alle solite numerose offerte - giuntegli da più parti - pur di proseguire in maglia biancoblu. È invece un gradito ritorno quello di Fabrizio Selvitano, difensore centrale classe 1981 reduce dalla salvezza in Promozione con il Venaria. “È un giocatore che conosco molto bene e credo sia adatto al nostro gruppo. Ha la giusta maturità e sarà importante per i compagni più giovani”, dice con certezza Conta. Il Volpiano ha però sempre un occhio di riguardo verso i giovani e ha piazzato alcuni colpi importanti di talenti in erba classe 1996, tutti vogliosi di riscattarsi: è il caso del fantasista Francesco Palomba, in uscita dal Mathi Lanzese, così come di Gabriele Simonetti (ex Gassino) e Moreno Lorusso (ex Pro Settimo Eureka), attaccanti entrambi in arrivo dall’Alpignano proprio come il difensore Alessio Muzio, reduce da un brutto infortunio ai legamenti. “Cerchiamo ancora un portiere di esperienza e un centrocampista - confessa Conta - poi dovremmo essere a posto. Porteremo in ritiro anche tre-quattro giocatori del ‘99 che credo siano pronti fisicamente. Abbiamo già pagato dazio lo scorso anno e non dobbiamo assolutamente sottovalutare la Promozione: è una categoria che conosco, se lavori bene puoi fare qualcosa in più, poi è chiaro che i giocatori fanno sempre la differenza. L’obiettivo sarà disputare un campionato da metà classifica, lavorare bene e mettere le basi per il futuro”.