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MotoGP
13 Settembre 2025 - 16:53
La Sprint del GP di San Marino a Misano cambia volto alla MotoGP del sabato e porta in alto il nome di Marco Bezzecchi. Sul circuito intitolato a Marco Simoncelli, il pilota dell’Aprilia conquista la pole e trasforma la giornata in un capolavoro assoluto, firmando la sua prima vittoria stagionale sulla breve distanza. Il suo trionfo interrompe la serie di otto successi consecutivi nelle Sprint di Marc Marquez, protagonista invece di una clamorosa caduta che lascia il Mondiale improvvisamente più aperto.
A tentare di contrastare Bezzecchi erano proprio i fratelli Marquez, con Marc e Alex lanciati subito all’inseguimento dopo la partenza. In quarta posizione si era messo Fabio Quartararo, presto però fuori gioco a causa di una caduta al quarto giro che ha complicato la corsa del team Yamaha. Bezzecchi ha imposto un ritmo alto, inseguito come un’ombra da Marc, che al sesto passaggio ha deciso di tentare l’attacco per provare la fuga. Ma lo spagnolo ha esagerato e, quando sembrava poter allungare, è scivolato, interrompendo la sua lunghissima striscia vincente del sabato.
Da lì in avanti la scena è stata tutta per Bezzecchi, bravo a gestire il vantaggio su Alex Marquez, che ha portato la sua Gresini alla piazza d’onore senza rischiare. Sul gradino più basso del podio è salito Fabio Di Giannantonio, capace di spuntarla nel duello con Franco Morbidelli e di riportare sul podio un tricolore che ha reso ancora più significativa la giornata.
La top five è stata completata da Pedro Acosta (Ktm), seguito da Fermin Aldeguer, con Luca Marini settimo e migliore tra le Honda. A punti anche Jorge Martin e Raul Fernandez, mentre Enea Bastianini si è fermato al decimo posto, fuori dalla zona che conta. A deludere ancora una volta è stato Francesco Bagnaia, tredicesimo, incapace di trovare il giusto feeling in frenata e lontanissimo dalle posizioni che dovrebbe occupare un campione del mondo.
Il risultato della Sprint pesa anche sulla classifica generale: Alex Marquez guadagna nove punti sul fratello, ma Marc Marquez resta saldamente leader del Mondiale con un margine ancora consistente di 173 lunghezze. A Misano, però, il sabato racconta un’altra storia: quella di un’Aprilia capace di tornare a vincere una Sprint dopo oltre un anno, da quando Aleix Espargaro si impose al GP di Catalogna 2024.
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