Si è appena conclusa a Yokohama la seconda semifinale dei Campionati Mondiali tra la Nazionale Italiana e la Cina. L’Italvolley di Davide Mazzanti sovverte il pronostico della vigilia sconfiggendo al tiebreak (18-25; 25-21; 16-25; 31-29; 15-17) la corazzata guidata in panchina da Jenny Lang Ping. Ancora una volta è una strepitosa Paola Egonu a trascinare le azzurre sottorete, colpendo a ripetizione con le sue schiacciate le campionesse olimpiche in carica, ma il merito dell’impresa è da attribuire a tutte: da capitan Cristina Chirichella fino al libero Monica De Gennaro, passando per Lucia Bosetti, Anna Danesi, Ofelia Malinov e Miriam Sylla. Al cardiopalmo il quarto set, vinto dalla Cina dopo un’estenuante maratona sottorete per 31-29 e, soprattutto, dopo aver annullato due match point alle azzurre, prima sul 24-25 e poi sul 25-26. Le ragazze allenate da Mazzanti hanno però avuto la forza e il carattere di riscattarsi nella quinta e decisiva frazione, staccando il pass per la storica sfida con in palio l’oro. Ai vantaggi si chiude anche il tiebreak, con l’Italia che non capitalizza tre match point, ma alla quarta occasione chiude i conti, manco a dirlo, con Egonu. E il sogno mondiale continua…
In finale le azzurre sfideranno per il titolo iridato la Serbia, vittoriosa 3-1 (25-22, 26-28, 25-19, 25-23) nella prima semifinale ai danni dell’Olanda.