Oltre 230 taser, strumenti che producono scariche elettriche per immobilizzare, sono stati sequestrati dalla Digos della polizia di Vercelli, che ha condotto un’indagine in collaborazione con la Interpol di Roma e la National Crime Agency britannica. Gli agenti hanno arrestato un italiano residente nel Vercellese per importazione illegale di taser. L’attività investigativa è nata dalla segnalazione del Servizio per la cooperazione Internazionale di polizia su alcune spedizioni sospette provenienti dall’estero e dirette nel Vercellese; una in particolare è stata costantemente monitorata all’estero dal Centro di smistamento postale dell’aeroporto di Heathrow di Londra. Intercettato il pacco, la Digos ha scoperto al suo interno 233 taser, una paletta di segnalazione, un lampeggiante, 22 paia di manette, 1 pistola a gas compresso senza tappo rosso, e altri materiali simili a quelli in uso alle forze dell’ordine. L’arrestato, senza precedenti, ha giustificato l’importazione illegale affermando di essere interessato a guadagnare dalla vendita degli oggetti su piattaforme on-line. Da ulteriore accertamenti, la polizia ha anche sequestrato in altre città altre armi tipo katana e balestre.
