Durante la discussione sull’ordine del giorno che chiedeva al Parlamento di legiferare sul “fine vita” l’intervento più “centrato” è stato senza dubbio quello della consigliera del gruppo misto, Barbara Virga.
L’esponente della minoranza ha portato sul tavolo la sua esperienza personale, il modo migliore per trattare un tema così delicato.
“Io ho apposto la mia firma a questa mozione – spiega – per un semplice motivo: sono totalmente confusa su ciò che significa eutanasia (che in greco vuol dire “buona morte”) ma sono confusa alla luce della mia recentissima esperienza personale su cosa sia una buona [...]