Cgil, Cisl e Uil chiedono l’istituzione di una navetta per collegare il nuovo polo sanitario di Venaria con il centro città e con gli altri Comuni che gravitano sull’area. O in alternativa, che il nuovo polo non entri in funzione. La richiesta è stata presentata in un incontro oggi in Comune a Venaria. Le ipotesi in campo sono il prolungamento della linea Ve 1 fino al centro sanitario, o l’istituzione di una nuova linea Ve 2 che potrebbe anche servire i Comuni vicini. I sindacati non esprimono preferenze ma rimarcano la necessità di fare presto. Alla questione del trasporto pubblico, sottolineano, si aggiunge quella della messa in sicurezza dei percorsi pedonali e del riassetto viario della zona. “Si dà atto – affermano Cgil, Cisl e Uil – del fatto che l’Azienda sanitaria ha mantenuto il cronoprogramma per la consegna del presidio. Ma non si tratta di un evento improvviso, e degli amministratori responsabili avrebbero dovuto programmare per tempo interventi ora indifferibili”. “Le azioni di protesta – annunciano – continueranno: mercoledì prossimo nella piazza del Comune di Venaria ci sarà un presidio dalle 10 alle 12. Chiederemo inoltre l’intervento del prefetto di Torino perché convochi tutte le parti in causa per cercare una soluzione in tempi brevi”.

Il Municipio di Venaria