In Piemonte, nei siti di Saluggia, Trino e Bosco Marengo, è stoccata “temporaneamente” – da alcuni decenni – la maggior parte dei materiali radioattivi esistenti nel nostro Paese: un problema irrisolto da quando, negli anni ‘80 del secolo scorso, l’Italia ha deciso di abbandonare la produzione di energia mediante il nucleare.
I siti in cui questi materiali si trovano non sono idonei, per molteplici ragioni, alla loro conservazione. Per questo motivo il “Programma Nazionale per la gestione del combustibile esaurito e dei rifiuti radioattivi” (Dpcm del 30 ottobre 2019, pubblicato in [...]