L’espressione più viva e genuina dei nostri avi per raccontare fatti e misfatti, gioie e dolori della propria vita comunitaria d’appartenenza è senza dubbio quella musicale. Nei canti e nelle danze nate dalla civiltà contadina dei secoli passati si può ricostruire uno spaccato di vita d’epoca, ritrovare caratteri ed espressioni caduti in disuso ma che hanno contribuito al mantenimento delle Radici. La memoria collettiva del passato, attraverso la trasmissione orale, ha quindi permesso alle generazioni future di poter leggere attraverso di essa momenti della propria storia.
È il caso di questa ballata montanarese, dedicata ad [...]