Entra in vigore domani (con 6 mesi di tempo di adeguamento) il nuovo regolamento per il Piemonte delle strutture ricettive extra-alberghiere che attua la legge regionale di riordino varata l’anno scorso.
“Il turismo extra-alberghiero è in continuo aumento – ha detto l’assessora al Turismo della Regione Piemonte, Antonella Parigi – nei B&B, nelle residenze di campagna o country house, nelle locande e anche nelle ‘case sugli alberi’ o case degli hobbit, e molto altro. Un settore cresciuto nel 2017 del 4,4% (negli ultimi dieci anni del 62%) in termini di strutture e dell’1,7% in posti letto”.
Parigi ha sottolineato, insieme a Raffaele Gallo, presidente della 3/a Commissione, “come il nuovo regolamento sia il frutto di un lungo lavoro di analisi e consultazione”. “In questa legislatura – ha aggiunto – stiamo riformando l’intero comparto turismo, sempre più importante, e nel frattempo auspichiamo leggi nazionali”.
Tra i punti che caratterizzano il nuovo regolamento vi sono le norme di apertura dei B&B che potranno essere gestiti in forma non imprenditoriale fino a 3 camere e 6 posti letto, l’introduzione della certificazione a stelle e del Cir (Codice identificativo di riconoscimento) che viene assegnato dal Comune al quale le strutture devo inviare documentazione delle locazioni entro 30 giorni.