L’amministratore delegato di Rete7, Danilo Pianalto, è imputato in un processo a Torino, con l’accusa di truffa. Secondo il pm Gianfranco Colace, che ha coordinato le indagini condotte dalla Guardia di finanza, l’amministratore dell’emittente televisiva avrebbe fornito indicazioni errate, sul numero dei dipendenti e sui ricavi, per ottenere più fondi ministeriali destinati all’editoria.
Gli episodi contestati risalgono agli anni 2010-2011 e la somma è di 85mila euro.
Per la difesa dell’imputato, non c’è stata nessuna truffa. I ricavi finiti sotto la lente della Procura rientravano in un progetto pubblicitario di comunicazione integrata tra la televisione e internet. “E’ una situazione complessa – dichiara l’avvocato difensore di Pianalto, Fulvio Gianaria – In cui ci siamo comportati in modo corretto”.

Guardia di finanza