“Serve senso di responsabilità per evitare il peggio a Gtt, il Comune di Torino non perda altro tempo”. Lo dichiarano il capogruppo del Pd in Regione Piemonte e segretario regionale, Davide Gariglio, la presidente della Commissione regionale Trasporti, Nadia Conticelli, e il segretario metropolitano del Pd, Mimmo Carretta, sullo stop avvenuto stamattina in assemblea dei soci di Gtt che avrebbe dovuto approvare il piano industriale.
“La situazione di crisi in cui continua a versare l’azienda del trasporto pubblico locale sta raggiungendo un livello di grandissima preoccupazione – continuano gli esponenti dem -; ribadiamo la necessità di istituire un tavolo di confronto permanente che segua l’evolversi della situazione, in grado di dare le informazioni necessarie ai lavoratori in una fase così delicata per l’azienda. La Sindaca Appendino – rimarcano – decida in fretta cosa vuole fare, si tratta di un passaggio obbligatorio, il Comune è il socio unico dell’azienda. Ora una decisione è improcrastinabile, una decisione – qualunque sia – va assunta in tempi brevissimi”.
“Ha fatto bene il vicepresidente Reschigna – continuano – a chiedere tutte le garanzie al Comune di Torino, non è pensabile chiedere risorse senza dire come si intende far fronte alla grave crisi in corso. Si affretti la Sindaca – sottolineano – nell’annunciare chiaramente cosa intende fare, la Regione è disponibile a compiere ulteriori passi avanti, ma serve un percorso chiaro e soprattutto condiviso e sostenibile per il futuro dell’azienda. Il Comune di Torino, che è il proprietario dell’azienda, deve decidere. Il tempo passa – concludono – e le possibili soluzioni vanno costruite”.
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