“Gli episodi che sono al centro delle inchieste della magistratura di Genova e Roma che hanno portato all’arresto di alti dirigenti impegnati nell’opera rischiano di determinare ritardi e incertezze pericolose per i tempi di realizzazione” del Terzo Valico. Lo sostiene il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, che chiede il commissariamento del consorzio che ha la titolarità dei lavori “in modo da evitare che un’opera così essenziale per lo sviluppo di questa parte dell’Italia si incagli a tempo indefinito”.
Chiamparino ribadisce “l’importanza del Terzo Valico ai fini della costruzione di una piattaforma logistica strategica e competitiva con le grandi aree del Nord Europa, in grado di coinvolgere il sistema dei porti liguri, il Piemonte e la Lombardia”.
Per questo motivo, il presidente della Regione Piemonte ritiene sia “utile che, nel più breve tempo possibile, si prenda in seria considerazione l’ipotesi del commissariamento del consorzio che ha la titolarità dei lavori, in modo da evitare che un’opera così essenziale per lo sviluppo di questa parte dell’Italia – ribadisce – si incagli a tempo indefinito”.