Un attentato in Cile è stato rivendicato dagli anarchici con un messaggio – diffuso su internet – in cui si proclama, fra l’altro, la solidarietà ai compagni arrestati in Italia nel corso di un’inchiesta per terrorismo della polizia e della procura di Torino contro le Fai/Fri.
L’azione – si legge – è culminata nel lancio di una “bomba sonora” verso “la Chiesa Evangelica dei Carabinieri del Cile” nel centro di Santiago. “Abbiamo scelto – è il testo – la notte del 19 settembre, la giornata in cui lo Stato cileno e le masse cittadine celebrano la Festa della Patria”.
“Che la solidarietà si trasformi in incendi e in esplosioni per i compagni” è la conclusione del messaggio, dove si parla degli anarchici “recentemente arrestati in Italia per attacchi della Federazione Anarchica Informale (Fai)”.