“Il decreto Sblocca Italia è povero di nuovi finanziamenti, e il Piemonte rischia di restare a bocca asciutta perché non ha i progetti pronti a causa delle divisioni interne al Pd”: lo afferma il coordinatore piemontese di Forza Italia Gilberto Pichetto che, insieme al responsabile per i Trasporti Mino Giachino, sollecita “un’azione da parte del Pd, che governa la Regione Piemonte e Torino”. Obiettivo, accelerare la Tav in Valsusa, mettere in cantiere il prolungamento della Metropolitana di Torino fino a Rivoli e la costruzione della Tangenziale Sud, far inserire l’aeroporto di Caselle nella rete di quelli ritenuti strategici a livello nazionale. “Il risultato della finta spending review dei tre governi nazionali di centrosinistra che si sono susseguiti – ha detto Pichetto – ha portato a un decreto quasi privo di nuovi finanziamenti, niente a che vedere con a Legge Obbiettivo di Berlusconi del 2001 che destinava al Piemonte importanti risorse. E poiché non ci sono progetti pronti per essere finanziati, le speranze per il nostro territorio si azzerano”.
“Ma ogni euro investito in opere pubbliche – ha spiegato – ne mobilita tre, creando posti di lavoro. Sarebbe un toccasana contro una crisi che ha fatto perdere al Piemonte otto miliardi di Pil in pochi anni, regalando a Torino il triste primato di città con più alta disoccupazione giovanile e più alto tasso di usura del Nord Italia”.