“Siamo usciti, non senza fatica, da un penoso e oneroso piano di rientro. Guai tornare indietro. Se alcuni obiettivi concordati da 10 anni, per esempio sul destino di alcuni presidi monospecialisti, non fossero attuati il rischio sarebbe proprio tornare indietro”: il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, in occasione dell’inaugurazione della nuova Pet-Tc al Mauriziano, ha voluto puntualizzare le strategie del governo regionale per garantire l’efficienza della sanità piemontese. E tra i presidi monospecialisti al centro di aspre polemiche politiche, c’è l’Oftalmico che entro quest’anno sarà integrato nella rete ospedaliera cittadina.
“Bisogna sapere – ha aggiunto Chiamparino – che se vogliamo mantenere gli obiettivi e continuare ad essere secondi in Italia, dopo la Toscana, per qualità dei livelli essenziali di assistenza, è essenziale disporre delle risorse necessarie e la condizione, non sufficiente ma necessaria, è che non sia messo in discussione il piano di rientro dal disavanzo accumulato in passato”. Chiamparino ha sottolineato l’importanza delle innovazioni tecnologiche, ma anche dell’adeguamento, professionale e numerico, del personale e delle strutture, molte delle quali datate. Nel ringraziare la Compagnia di San Paolo, che ha cofinanziato la nuova Pet-Tc del Mauriziano, e le altre fondazioni bancarie per l’aiuto economico che forniscono a supporto della sanità, Chiamparino ha insistito che “il pubblico resta fondamentale”.
Sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore Antonio Saitta, presente all’inaugurazione: “Con questa nuova apparecchiatura – ha rilevato – aumenta l’offerta pubblica piemontese. I direttori stanno rispondendo alla necessità di investire risorse nelle tecnologie innovative”.

Sergio Chiamparino