“Quella di domenica è un’amichevole, il campionato si fa con gli altri partiti, non fra noi”. Lo ha detto il presidente del gruppo Pd alla Camera, Ettore Rosato, in Piemonte per una serie di iniziative pubbliche a sostegno della mozione Renzi alle primarie del Pd.
“Stiamo lavorando – ha affermato Rosato – abbiamo una responsabilità grande. Siamo l’unico partito che ha la leadership contendibile e chiede agli elettori di esprimersi. E’ la fatica della democrazia, della discussione, della mobilitazione, una fatica che facciamo volentieri. Peccato che siamo gli unici”, ha sottolineato Rosato.
Quanto alle polemiche sull’affluenza al voto, Rosato ha osservato che “c’è qualcuno che anche dall’interno teme il risultato e vuole depotenziarlo”. “Mi aspetto una grande partecipazione popolare e il successo per Renzi, conseguenza anche del risultato dei circoli che riconoscono in Renzi l’uomo giusto per guidare il partito”, ha sottolineato.
“Credo che il 30 aprile sia un giorno importante per la democrazia italiana e anche un grande momento per il Pd. Alla fine la scelta sarà molto semplice: se vince Renzi si farà l’alleanza con Berlusconi, se vinco io si costruirà un nuovo centrosinistra”. Così il ministro della Giustizia Andrea Orlando, candidato alla segreteria del Pd, a margine di un appuntamento a Torino in vista delle primarie di domenica.