Due anni di carcere è la pena chiesta dalla Procura di Torino per la donna fuggita in Croazia con il figlio nel 2011 e rintracciata lo scorso anno. E’ accusata di sottrazione di minore.
Il 27 giugno il suo ex compagno e padre del bambino, che da tempo porta avanti la battaglia giudiziaria per riavere il ragazzo, avrebbe dovuto riportare il figlio a casa su disposizione del tribunale croato, ma l’assenza di un interprete e di uno psicologo avevano fatto saltare il rientro.
L’avvocato dell’uomo, Gabriella Vogliotti, questa mattina in aula ha chiesto un risarcimento di 100mila euro per il suo cliente a titolo di danno morale, di cui 80mila come provvisionale immediatamente esecutiva.

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