A rendere noto l’episodio è stato lo stesso don Robella, con il suo post, anche se sembra che tanti cittadini abbiano sentito le campane e si siano chiesti il motivo di quei rintocchi. “Mai e poi mai mi sarei permesso un gesto simile – ribadisce don Robella – come mi pare sia successo in tutti questi anni che sono con voi”.
Numerosi i commenti alla presa di distanze del loro parroco.
“Se non fosse capitato il disastro in Piazza San Carlo, senz’altro ci saremmo fatti una risata”, “è stata una cosa buona e giusta”, scherza un’altro, che con il parroco condivide evidentemente anche la fede calcistica. Ma c’è anche chi la prende male: “Usate le campane per festeggiare una sconfitta di un’italiana in Europa… Capite perché siamo un popolo inutile…”
“Forse non avete mai abitato a Roma che vi scandalizzate per così poco – osserva un altro ancora -. Gli sfottò nel calcio sono sempre esistiti e bisogna anche accettarli. Ovvio senza offendere…”.