Sette anni di reclusione sono stati chiesti dal pm Eugenia Ghi per il giovane naziskin che nel giugno dell’anno scorso, insieme ad altre cinque persone, per la maggior parte minorenni, aggredì un antagonista di 27 anni all’interno della metropolitana di Torino. L’imputato, ritenuto responsabile di avere sferrato una coltellata al petto della vittima, che fu colpita anche con calci e pugni ma si salvò, è accusato di tentato omicidio.

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