“Un certo Lenin, tempo fa, scrisse dell’estremismo ‘malattia infantile del comunismo’. Vale sempre, e per tutti, anche per i pentastellati”. Lo scrive su Facebook il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, commentando gli scontri torinesi tra antagonisti e forze dell’ordine al corteo del Primo Maggio e le polemiche per la proposta della consigliera comunale grillina Daniela Albano di non concedere più la piazza ai sindacati.
“Tra il grottesco di chi, per impedire le violenze, propone di interdire la piazza… ai sindacati e chi sfila istituzionalmente con i sindacati stessi, bisogna scegliere. Mi auguro che oggi ‘Chiara (Appendino, ndr) chiarisca’”. La sindaca di Torino interverrà sul tema nella seduta di oggi pomeriggio in Consiglio comunale.
Chiamparino, intanto, plaude la proposta di Claudio Chiarle, segretario generale della Fim-Cisl Torino e Canavese di “cambiare formula” al Primo Maggio “perché ormai facciamo un corteo – aveva detto – che serve solo ai centri sociali per avere qualche fotogramma sui telegiornali”.