Passione, costanza, disciplina e tanto divertimento, questi gli ingredienti che hanno contribuito a rendere grande un progetto.
“Ciclismo e Natura. Crescere Pedalando” è nato nel 2007 grazie alla collaborazione fra il Comune di San Colombano, che ha messo a disposizione gli impianti sportivi, e i maestri del Team “Il Ciclista off road”. Una scuola di mountain bike che accompagna i ragazzi fin dalla più tenera età in un percorso sportivo seguendo le regole della vita.
I corsi e le gare, basati su sani principi sportivi, permettono ai piccoli atleti di crescere e di diventare dei piccoli campioni. Molte le edizioni del Trofeo Mini Bike dedicate alla categoria dei giovanissimi che si sono svolte sui percorsi della scuola di San Colombano. In questi anni i corsi di mountain bike progettati dal Team “Il Ciclista off Road” hanno interessato più di 400 allievi delle scuole elementari dei Comuni della zona fra cui Prascorsano, Cuorgnè, Pertusio e Valperga.
Il progetto con il passare del tempo si è evoluto tanto che nel 2011 la scuola ha organizzato a San Colombano i Campionati Piemontesi in prova unica dedicati alle categorie giovanili di Mountain Bike e il Campionato Regionale di Ciclocross FCI. Poi a marzo 2012, durante l’evento “Bici Mi Piaci” in collaborazione con il Team professionistico “Androni Giocattoli – Venezuela” ed il Comune di Rivarolo Canavese, più di 150 bambini delle scuole elementari della zona hanno trascorso una giornata in sella alla loro bicicletta insieme ai campioni dell’Androni. Sempre nel 2012 a San Colombano si sono svolti i corsi e gli esami per la qualifica di maestro federale di Mountain Bike a cui hanno partecipato ben 75 ragazzi e ragazze provenienti da tutto il Nord Italia. Questa scuola oggi, per le sue ineccepibili qualità, ha raggiunto un importante traguardo: il riconoscimento ed il titolo di scuola di ciclismo da parte della federazione ciclistica italiana.
Un riconoscimento di cui si possono vantare solo due scuole in Piemonte e diciassette scuole in tutta Italia. C’erano tutti nella tardo pomeriggio di martedì 19 novembre a festeggiare questo evento così importante: il primo cittadino di San Colombano Bruno Biondi, l’assessore allo sport Mauro Durbano, il direttore sportivo del Team “Il Ciclista off road” Massimo Mascherini, il responsabile FCI settore fuoristrada giovanile e maestro di Mountain Bike Moreno Driusso, i maestri federali di mountain bike del team Marco Bellino, Angelo Fuccio e Giuseppe Pomatto.
Ma anche degli ospiti d’onore come l’assessore provinciale allo sport e presidente regionale del CONI Gianfranco Porqueddu, il direttore sportivo del team professionistico “Androni Giocattoli – Venezuela” Giovanni Ellena con il corridore professionista ed ex biker Diego Rosa, il dottor Paolo Fasciano direttore dei lavori delle squadre forestali Regione Piemonte e l’affermato professionista di Ciclocross Marco Bianco. Infine non poteva mancare l’anima di questa iniziativa Vladimir Chiuminatto, funzionario del Comune di San Colombano e ciclista, che con impegno ha reso solida questa realtà.
“Siamo partiti da un piccolo tracciato per poi arrivare a fare gare più impegnative. L’impegno è nato per allontanare i ragazzi dai video game e dalla sedentarietà per spingerli a condurre una vita più sana. Noi come amministrazione siamo sempre disponibili e speriamo che questa avventura continui a crescere” ha spiegato il sindaco Bruno Biondi.
“Questa scuola parla di ciclismo a 360°, noi siamo specializzati in Mountain Bike Cross Country, Super Enduro e Down Hill. È nata da appassionati ma anche grazie alla collaborazione del Comune, delle scuole e delle insegnanti. Noi siamo un team di volontari, ognuno di noi cerca di far conoscere la propria esperienza ai ragazzi” ha sottolineato subito dopo Massimo Mascherini direttore sportivo del Team “Il Ciclista off road”.
“Da quando è nato questo progetto mi sono avvicinato anch’io al mondo della mountain bike – ha esordito Giovanni Ellena direttore sportivo del team professionistico Androni Giocattoli Venezuela – Credo che sia l’unico modo per avvicinare i più giovani al ciclismo”. Fra il pubblico l’ultimo ciclista professionista della zona degli anni sessanta, Silvio Boni. “Ai miei tempi non c’era la Mountain Bike ma le strade erano tutte sterrate quindi era la stessa cosa” ha scherzato Boni.
Un altro personaggio legato al mondo del ciclismo che ha voluto essere presente è Alberto Rostagno, presidente del comitato tappa del Giro d’Italia. Anche lui ha creduto molto in questo progetto e suo figlio Giacomo ha mosso i primi passi da ciclista proprio a San Colombano.
“Io sono un politico atipico perché sono anche presidente regionale del CONI ma soprattutto arrivo dalla scuola. Sono stato insegnante e coordinatore dell’ufficio di Educazione Fisica. Ho seguito con grande attenzione questa realtà, in questo sito si sono create fortissime sinergie che hanno dato dei risultati. Si tratta di un progetto unico in Italia, in questo piccolo centro dislocato è nata una grande scuola di ciclismo. Siete riusciti in un’impresa straordinaria” ha concluso l’assessore provinciale Gianfranco Porqueddu.