Otto consiglieri di maggioranza ma solo un rappresentante della minoranza.
In settimana i Consigli comunali di Andrate, Nomaglio, Carema e Settimo Vittone, hanno nominato i loro rappresentanti nell’Unione dei Comuni Mombarone. Ma soltanto a Settimo è presente l’opposizione. Anzi, ben due gruppi d’opposizione. Mentre negli altri tre, ben più piccoli, paesi vicini, alle elezioni di maggio s’era presentata, in tutti, una lista. Così, i dodici posti disponibili, indicati nello Statuto (nel quale si darebbe per scontata la presenza di minoranza in tutti i Comuni), si riducono di fatto a nove.
Ed è proprio a Settimo che i criteri di nomina hanno sortito qualche battibecco e difficoltà nella votazione. Sul piede di guerra Costantino Salaris: “Qui ci sono due minoranza e voi, nello Statuto, non ne tenete conto. Io sono in svantaggio, perché faccio gruppo da solo (rispetto a Domenico Gabriele, affiancato da Simone Franchino). Va bene, ritiro la mia candidatura ma porterò la questione nel prossimo Consiglio Comunale. Andrò a fondo e vedrò di studiarmi la normativa”. Salaris siè astenuto, con voto espresso in forma palese, mentre l’altra minoranza ga scelto Domenico Gabriele e la maggioranza ha indicato Luca Bringhen ed Ivo Peretto.
A Carema il consiglio ha votato Sandro Gassino e Fabio Peretto, ad Andrate Walter Perucchione e Rolando Gillio, e a Nomaglio Eleonora Peller e Bartolomeo Lacitignola.
“L’importante è che l’Unione non costi niente” ha sottolineato Gabriele, apprezzando il fatto che i quattro Comuni abbiano deciso di partire in quarta, associando tutte e nove le funzioni fondamentali previste alla legge, ad eccezione di Anagrafe e Stato Civile
Il primo Consiglio dell’Unione Mombarone si terrà il 9 febbraio per la nomina del Presidente. Intanto lo Statuto e l’atto costitutivo saranno trasmessi in Regione per il riconoscimento e la registrazione, ed il 30 gennaio si svolgerà ancora un incontro informativo sul tema con gli Assessori Regionali Balagna e Reschigna.
“L’Unione potrà essere operativa a breve – ha evidenziato il Sindaco settimese Sabrina Noro -. c’è urgenza soprattutto di partire con la Cuc (centrale unica di committenza) per una serie di attività che vanno dai più banali contratti ai lavori pubblici, che potranno partire dal 1° luglio. Forse può sembrare una scelta forte, perché implica una riorganizzazione complessiva della macchina amministrativa, ma è quella che ci permetterà di assumere nuove iniziative”.