Due ex atleti Olimpionici ospiti al Festival dell’Innovazione e della Scienza. Giovedì sera seduti nel “salotto” allestito in biblioteca dal moderatore Dario Netto: Tania Cagnotto e Stefano Baldini.
Tania Cagnotto e un’ex tuffatrice con cinque Olimpiadi all’attivo. Ai recenti giochi di Rio dell’estate 2016 ha collezionato una medaglia di bronzo dal trampolino e una d’argento nel sincronizzato in coppia con Francesca Dallapé.
Stefano Baldini ha invece conquistato la medaglia d’oro alla maratona ad Atene 2004.
Due ore divertenti e cariche di emozioni durante le quali i due atleti hanno ripercorso la loro carriere rispondendo anche in modo simpatico all’incalzante Dario Netto. Il tema della serata era “The zone”, il punto più prossimo alla condizione ideale che un atleta possa raggiungere. Un esempio? Per Tania Cagnotto, ad esempio, è stata l’olimpiade brasiliana: “Ero convinta di aver raggiunto l’apice della carriera già quattro anni prima a Londra. Invece, riguardando le immagini, non avevo una bella cera e lo sapevano anche le mie avversarie.
Ero tirata allo spasimo ed ogni imprevisto mi poteva devastare. Come è poi successo“.
Oggi Tania Cagnotto è moglie e in dolce attesa. Stefano Baldini è già genitore. E’ papà di tre bambini: due ragazze e un ragazzo e lavora nello staff tecnico nella Nazionale Italiana di atletica.
Prima di salutare il pubblico Tania Cagnotto ha poi inevitabilmente risposto alla domanda su un suo possibile ritorno all’attività agonistica: “Le porte io non le chiudo mai…”