Il Club Scherma Chivasso e il Circolo Scherma Giuseppe Delfino Ivrea ben figurano all’appuntamento regionale di Pinerolo, valido per la prestigiosa competizione della Coppa Italia Open. In questa kermesse, mettono al sicuro la qualificazione alla fase nazionale di spada gli eporediesi Eugenio Gamerro, Marco Secco e Eugenio Chasseur, classificatisi rispettivamente al venticinquesimo, al trentaduesimo e al trentaseiesimo posto. Un buon risultato per l’accademia eporediese del Circolo Scherma Giuseppe Delfino che riesce nell’intento di portare alcuni suoi schermidori all’appuntamento tricolore. Più indietro in graduatoria Andrea Bermond, Gianmarco Pallavicini, Eric Cominetto, Stefano Gandiglio e Matteo Evengelisti.
Obiettivo centrato anche da Ludovico Guzzo del Club Scherma Chivasso, diciannovesimo nella graduatoria finale ed eliminato nell’assalto valevole per i sedicesimi di finale da Ettore Paradisi del Club Scherma Torino. In gara per i colori chivassesi anche Marco Capra. Lo stesso Guzzo prova a ripetersi nella gara di fioretto, chiusa però all’ottavo posto, fuori per un soffio dalla zona qualificazione; stessa sorte per i compagni di sala Francesco Brucco, Capra ed Elijah Shermer. Nel fioretto femminile, di scena per il Club Scherma Chivasso le determinate Claudia Capra, Rabia Cherradi, Valentina Schiavo, Giulia Sanvido e Francesca Cavalla, tutte piazzatesi dal sesto all’undicesimo posto, fuori dai giochi per l’accesso ai nazionali.
Grande protagonista al Palazzetto dello Sport pinerolese anche l’eporediese Eugenio Tradardi, tesserato per l’Isef Eugenio Meda Torino. Classe 1997, il prodotto del vivaio targato Circolo Scherma Giuseppe Delfino fa suo il terzo posto finale, eliminato in semifinale dal vincitore, Pau Rosello Van Schoor dell’Accademia Scherma Marchesa Torino. Un ottimo cammino in pedana, comunque, per Tradardi, spadista di grande talento.
