Al via a San Mauro i festeggiamenti per i Corpi Santi. L’11 settembre comincia la patronale che celebra l’antica concessione delle reliquie di San Mauro Martire all’Abbazia Santa Maria della Pulcherada. E come da usanza annuale la città si animerà di balli e musica, iniziative religiose e civili. Anche per la 358ma edizione non mancherà la grande fiera mercato, dove in passato si scambiavano buoi adornati; e neppure gli eventi organizzati delle associazioni del territorio e il Luna Park, che proseguiranno fino ai primi giorni di Ottobre.
Abbiamo raggiunto l’Assessore alla cultura, Giulia Guazzora, che ha illustrato il piano di questa edizione. «Si tratterà di una versione particolare: più light a causa della pandemia». L’offerta alla cittadinanza si può visualizzare sul sito internet del Comune e non è ristretta. Ma si dovrà fare a meno delle ricorrenze più pericolose. Perciò sono stati cancellati il capannone gastronomico e i rituali fuochi d’artificio di chiusura: troppo alto il rischio di ignorare le prescrizioni per la sicurezza. Saranno preferiti piuttosto i parchi cittadini. L’assessore spiega come il Comune ha fatto di necessità virtù: «sono state privilegiate le attività all’aperto per via del covid».
Sin dai primi giorni quindi vi saranno appuntamenti nel verde.
L’11 settembre, al Parco Franzoj partirà ufficialmente “Radio San Mauro”; al Parco L’Eliana il 16 un presidio di Libera pianterà un albero per la memoria di Lea Garofalo, sarà proiettato il film di Marco Tullio Giordana “I cento passi”, e il 17 si terrà la merenda letteraria con la scrittrice Elena Biondo.
Cultura ma anche musica, benessere e divertimento per i più piccoli.
Il 13 ci sarà l’inaugurazione del Parco della Pragranda: Guazzora la chiama «un’occasione per restituire questo spazio ai cittadini». Un programma fitto occuperà sin dalle 10 la giornata, per onorare un momento atteso ed aperto a tutti. Alle 11 ci sarà il momento istituzionale con il taglio del nastro; poi danza, arti marziali, spettacoli e giochi per bambini.
Una opportunità per includere la cittadinanza, insomma. L’assessore racconta di candidature spontanee da parte di realtà diverse e variegate: «ne uscirà una festa in cui si cercherà di coinvolgere tutti i soggetti del territorio».
Senza dimenticare gli eventi organizzati da circoli, associazioni e centri sociali, le cene e le mostre. I Corpi Santi di San Mauro sarà l’occasione per rianimare la città dopo i mesi di lockdown.