La Provincia Lombardo Veneta dell’Ordine Ospedaliero San Giovanni di Dio – Fatebenefratelli e la Direzione del presidio ospedaliero Beata Vergine Consolata – Fatebenefratelli di San Maurizio Canavese rigettano le accuse di “incapacità nella gestione dell’emergenza Coronavirus” descritte da un esposto alla Procura di Ivrea.
La direzione del presidio ospedalieri di San Maurizio Canavese, in una nota, ricorda inoltre che la Beata Vergine consolata – Fatebenefratelli “non è una rsa” e che all’interno “non sono stati registrati decessi durante questo periodo di emergenza”.
“Tutte le ispezioni delle autorità competenti – conclude la nota -, che si svolgono ordinariamente e che si sono intensificate in questo periodo di emergenza, hanno messo in luce la correttezza del nostro operato”.