Gentile Direttore, in relazione all’articolo pubblicato su La Voce di Chivasso a pagina 31 in data 8 Novembre 2016 e intitolato «Sorin: per 150 dipendenti scatta mobilità» la Filctem CGIL precisa quanto segue:
– lo strumento adoperato per i 150 dipendenti della Sorin non è la Mobilità ma bensì la Cassa integrazione guadagni (Cigo).
– i dieci lavoratori che sono stati lasciati a casa sono (purtroppo) lavoratori somministrati che hanno terminato il loro periodo di missione presso Livanova è non gli è stato prorogato il contratto di lavoro.
– nessuno, né l’azienda né tanto meno la nostra Organizzazione sindacale, ha mai dichiarato che entro la fine dell’anno ci saranno licenziamenti.
Potrebbero esserci altri lavoratori somministrati che non vengono prorogati, ma non è corretto definirli licenziamenti.
– non è vero che è stato spostato il reparto CRM che si occupa della produzione di pacemaker, defibrillatori e – soprattutto – lo stesso reparto non si occupa di valvole
– non è vero che i 270 lavoratori sono stati messi mobilità, ma sono stati messi in cassa integrazione ordinaria.
Severino Gasparini,
Filctem Cgil