SALASSA. Probabilmente non ne poteva più, e così avrà deciso di reagire facendo qualcosa di eclatante. Potrebbe essere, questa, una ricostruzione psicologica plausibile del gesto di un cittadino (salassese?) che nel paese altocanavesano ha preso l’iniziativa, all’incirca la scorsa settimana, di combattere l’inciviltà di chi lascia che i propri cani insozzino le strade e i marciapiedi.
Avrà preso tutti gli escrementi che ha trovato in giro e li avrà radunati tutti dentro la cassetta in cui sono ancora oggi. Poi ci avrà legato un asse in legno, sarà tornato a casa, avrà battuto qualche parola [...]