Prima uscita stagionale amara per la nuova Under 16 del Rugby San Mauro. La compagine giovanile guidata dalla coppia di tecnici Raspante-Scursatone (che da quest’anno si avvale anche della presenza di un folto numero di ragazzi provenienti da Volpiano), subisce un ko in quel di Imperia nella prima partita di barrage, valida per la qualificazione al campionato élite. Gara subito in salita per i cinghialotti, in svantaggio di due mete già nella prima metà di tempo. Dopo una fase concitata a centrocampo il Rugby San Mauro è costretto alla prima sostituzione per infortunio, causata da gioco pericoloso non sanzionato dall’arbitro. Con la squadra ospite momentaneamente in inferiorità numerica Imperia realizza, ma non trasforma, la terza meta ed il primo tempo si chiude sul 19-0. Nella ripresa i giocatori sanmauresi provano ad essere più determinati e aggressivi, ma dopo pochi minuti perdono un altro uomo per infortunio a causa di un ennesimo colpo proibito (non sanzionato). Imperia allunga nuovamente e alla ripresa del gioco è un altro infortunio (sempre per intervento scorretto non visto dall’arbitro) a compromettere la gara di San Mauro che subisce un’altra meta in un momento di confusione generale. Un altro giocatore gialloblu è costretto a lasciare il campo a causa di una spinta scorretta in touche, che obbliga i tecnici all’ultima sostituzione a disposizione. Gli schemi saltano e con essi anche i nervi, tanto in campo quanto sugli spalti. I padroni di casa proseguono, come se nulla fosse, con il loro gioco scorretto, costringendo l’arbitro a sospendere il match poiché San Mauro non ha più cambi a disposizione. Oltre al pessimo comportamento dei giocatori liguri, da segnalare anche quello della dirigenza locale, che dimostra di nutrire uno spirito che nulla ha a che vedere con quello del rugby. Oltre al San Mauro, ad uscire sconfitti dal terreno di gioco è stato lo sport, con tutti i suoi valori.
Imperia-San Mauro 40-0
Rugby San Mauro: Casto, Moisio, Stegani, Drago, Scarletti, Manera, Mantovani, Damiani, De Fazio, Laurora, Lavino, Scandale, Tracquilio, Bisello, Maina. A disp. Barutello, Massolini, Andriani, Minarelli.