Non poteva finire meglio di così la stagione 2016/17 per il Rugby San Mauro: sabato scorso, infatti, in una stupenda giornata baciata dal sole, si è svolto, al Parco Einaudi, un grande happening he ha visto impegnate tutte le realtà rugbystiche sanmauresi e tante altre squadre ospiti. I primi a giungere alla struttura sono stati i francesi della CAM Rugby di Saint Jean de Maurienne che, ricambiando la visita del San Mauro presso i loro impianti dello scorso 6 maggio, hanno dato l’inizio ai festeggiamenti. Nel primo pomeriggio sono cominciati gli incontri che hanno visto diverse squadre confrontarsi su tutti i campi, da calcio e da rugby, dell’impianto. I giochi si sono aperti con gli “Old”: da una parte i sanmauresi degli Highlanders Zer011 e dall’altra i Rinoceronti (squadra formata da genitori del torinese) che si è subito trasformata in un triangolare: infatti, i francesi del CAM, nel vedere la partita e stimolati dal clima di festa, hanno chiesto di giocare anche loro e hanno subito dato vita alla terza squadra. Gli Old hanno poi lasciato il passo alle nuove generazioni: sono scese in campo le categorie della Propaganda (Under 6, 8, 10 e 12): oltre ai francesi del CAM, presenti i ragazzi di Volpiano, Giuco 97, Cus Torino, e Cieri, compresi ovviamente i padroni di casa. Contemporaneamente, sul campo da rugby intitolato all’ex presidente Tonino D’Altorio, si è svolto il triangolare degli Under 14: CAM-Chieri-San Mauro. L’U14 gialloblù è stata poi anche premiata dal presidente del Comitato Regionale, Giorgio Zublena, per aver vinto una gara fotografica indetta, su Facebook, dal comitato stesso. Anche le ragazze della femminile sono scese in campo giocando, con la grinta di sempre, con il Moncalieri. Novità di quest’anno, l’arrivo dei bimbi del corso di Rugby Tods (2-7 anni, tenuto dalla Società torinese La Drola Junior presso la palestra della scuola Allende a Sant’Anna). La giornata è poi proseguita con i ragazzi della U16 che si sono confrontati contro il Chieri nel “Trofeo della collina” e, a seguire, l’Under 18 impegnata nel trofeo “Max Spagnoli” che ha visto di fronte San Mauro e Cus Torino.
Ultimi ma non ultimi, i Seniores: la Prima Squadra ha fronteggiato i giocatori dei “Bogia nen”, team a inviti internazionale in cui giocano anche ex sanmauresi. Intanto, tutto intorno, il parco Einaudi era in gran festa: per tutti il tradizionale “terzo tempo” organizzato dagli Zer011 e gestito dai volontari del Rugby San Mauro. Nell’aria, oltre alla polvere sollevata dai giocatori e ai profumi del “terzo tempo”, si percepiva la gioia di ragazzi e genitori, allenatori e volontari. La festa è proseguita sino a tarda sera: una bellissima giornata di rugby, di condivisione e di fratellanza. Un evento che ha chiuso in bellezza un anno di grande crescita per il Rugby San Mauro, pronto a ripartire con ancora più entusiasmo.