E’ stato tutto in territorio positivo l’andamento delle entrate delle Regioni nel 2015 rispetto al 2012: lo rende noto la Corte dei Conti, segnalando che l’incremento è stato dell’1,8% per quelle ordinarie e del 21,4% per quelle a statuto speciale. Sotto la lente dei magistrati contabili anche l’andamento della spesa corrente, che nel quadriennio 2012-2015 è stato sostanzialmente stabile in quelle ordinarie (-0,81%) e in aumento in quelle speciali (+7,1%). Secondo la relazione della Corte dei Conti il debito a lungo termine con oneri a totale carico delle Regioni è passato da 63,7 miliardi nel 2014 a 66,13 nel 2015, di cui 55,44 miliardi per le regioni ordinarie e 10,68 miliardi per le speciali. Da ultimo, il debito a breve verso i fornitori tra il 2013 e il 2015 ha mostrato un incremento del 41,67%.

Corte dei Conti