Blitz del ministro della Difesa, Elisabetta Trenta, alla postazione dei militari impegnati nell’operazione Strade Sicure a piazza della Repubblica a Roma.
“Voglio fare sentire ai ragazzi che il loro lavoro è importante per il ministro e per il Paese”, ha spiegato la titolare del dicastero.
“Loro – ha spiegato Trenta – sono un grandissimo elemento di sicurezza e di rassicurazione per le persone. Ma vorrei essere certa del fatto che la qualità della loro vita non sia molto pesante. Li ho trovati molto carichi, soddisfatti e fieri di quello che fanno”.
Ormai, ha proseguito il ministro, “ci siamo abituati alla presenza delle divise nelle piazze e nelle strade delle nostre città. E’ un fatto che aumenta la nostra percezione di sicurezza e se domani non li trovassimo più ci sentiremmo meno sicuri e credo che quindi sia molto importante la loro presenza”.
Attualmente sono 7mila i militari impegnati in Strade Sicure, “più di quelli che partecipano alle missioni internazionali”, ha sottolineato il ministro. Un aumento del loro numero, ha aggiunto, “può essere valutato in base al grado della minaccia. Purtroppo la sicurezza assoluta non è possibile”.
I militari dell’operazione vengono utilizzati nel pattugliamento e nella vigilanza ad obiettivi sensibili sul territorio nazionale nelle seguenti città: Agrigento, Ancona, Aosta, Bari, Bergamo, Bologna, Bolzano, Brescia, Brindisi, Cagliari, Caltanissetta, Caserta, Catania, Cosenza, Crotone, Firenze, Foggia, Genova, Gorizia, Grosseto, Imperia, L’Aquila, Livorno, Lucca, Messina, Milano, Modena, Napoli, Padova, Palermo, Parma, Perugia, Pescara, Pisa, Prato, Ragusa, Reggio Calabria, R. Emilia, Rimini, Roma, Taranto, Terni, Torino, Trapani, Trieste, Udine, Varese, Venezia, Vercelli, Verona e Vibo Valentia.
Benvenuto! Accedi con le tue password!